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Slipknot, mai senza maschere

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Penso sempre a quando i KISS si tolsero il trucco negli anni 80. So perché l’hanno fatto, perché avevano raggiunto un punto in cui era tempo di cambiare per loro. Invece per noi le maschere si evolvono sempre per la maggior parte e il nostro look si evolve sempre perché cambiamo costantemente”. Queste sono alcune delle dichiarazioni rilasciate da Corey Taylor, front-man degli Slipknot al termine della prima parte della tournée Prepare for Hell Tour. La tournée riprenderà in estate, intanto la voce della nota band nu-metal americana ha rilasciato un’intervista alla radio canadese 97.7 HTZ-FM. Al centro dell’intervista il significato delle maschere. Corey ammette che era un fan della band ancor prima di farne parte e che da sempre era stato affascinato dall’uso delle maschere pur non capendone a pieno il significato. Ogni membro associa alla propria maschera uno specifico significato. Non vi è un valore assoluto. Per il cantante è la persona che ha dentro. Molte persone non hanno il coraggio di dare voce al proprio subconscio perché potrebbe risultare controverso ma così facendo, secondo Corey, non si rischia altro che trasformare questo nostro aspetto in una negazione. “Se non la fai parlare con la testa e con il cuore allora improvvisamente prende il sopravvento su di te. Questo è quello che significa per me”.

Di seguito il link dove poter ascoltare il podcast dell’intervista: https://soundcloud.com/977htzfm/corey-taylor-of-slipknot

A cura di Giuseppe Alessandro Esposito

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