Smartbox è un cofanetto regalo che dà la possibilità di scegliere un’attività tra una vasta gamma di esperienze legate a diverse tematiche: benessere, soggiorni, gourmet, sporte svago.

L’idea regalo ha un uso ormai largamente diffuso. La fuga romantica in un hotel a 4 stelle o in un agriturismo in campagna, la spa, il ristorante di lusso: tutto già impacchettato ed a prezzi convenienti. Certo, i cofanetti Smartbox sembrano essere diventati il regalo ideale. Ma più per chi lo fa che per chi lo riceve.  A quanto pare, infatti, nella classifica delle vacanze rovinate stillata dall’Unione Nazionali Consumatori nel 2015 i cofanetti si sono presi il primo posto. Spesso, il consumatore deve imbattersi in un fitto bosco di condizioni e dettagli, prenotazioni e scadenze da rispettare, che finiscono per portare alla rinuncia della fruizione dell’opzione acquistata/ricevuta. Gran parte dei consumatori insoddisfatti reclama l’inadempienza delle società distributrici dei buoni. In seguito ad una montagna di reclami, è arrivata la svolta dall’Antitrust, che ha costretto le aziende ad una sorta di operazione trasparenza. Sui box in arrivo ci saranno istruzioni più chiare, chi riceve il regalo avrà maggior tempo per sfruttare il buono – almeno due anni – e, soprattutto, la possibilità di cambiarlo senza costi. Una manovra indispensabile per un giro d’affari che in Italia ammonta a 150 milioni di euro.

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