Prosecco sotto accusa: fa marcire i denti

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Attacco pretestuoso o vero allarme per la nostra salute? Giudicate voi: si avvicina Natale e puntuale tornano le polemiche sul Prosecco, la bevanda preferita dagli italiani al momento del brindisi davanti all’albero ma che da qualche anno è nel mirino della stampa straniera.

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The Sun: il Prosecco fa male ai denti

L’ultimo a lanciare l’allarme è l’inglese The Sun, secondo cui le celebri bollicine trevigiane farebbero male… ai denti! A giudizio dell’autore di un recente articolo dal tono allarmistico il vino italiano “li farebbero marcire, trasformandoli in polvere simile al gesso”. A dire la verità non risultano casi del genere negli annali della sanità italiana, ma tant’è.

Produttori: notizia infondata

“È una notizia così palesemente infondata – ha replicato Armando Serena, presidente del consorzio della Docg di Asolo – che non merita alcun commento”. Analoga reazione da parte del presidente del consorzio della Doc, Stefano Zanette, che sulle pagine del Huffington Post ha sottolineato: “non diamo peso a queste notizie, è un attacco pretestuoso. Il consumatore sa trarre le sue conclusioni”.

Solo ragioni commerciali?

A pensar male si fa peccato ma di solito ci si becca e non sembra un caso che la stampa scandalistica inglese rilanci questo genere di “notizie” proprio sotto Natale: il Prosecco anche nel Regno Unito si è ormai affermato come vino per aperitivi e brindisi, a scapito della birra, che al contrario registra un calo nelle vendite.

Il parere degli esperti

A rassicurare gli inglesi e gli amanti del Prosecco di tutto il mondo sulla buona salute della loro dentatura ci pensa Riccardo Guazzo, docente di Igiene dentale dell’Università di Padova, che ha spiegato: “Se mettiamo un dente dentro un qualsiasi alimento o bevanda acida, dal succo di frutta alla Coca Cola, si scioglierà sicuramente. In bocca questo non accade, perché dopo l’iniziale demineralizzazione dello smalto dei denti, a contatto con l’acido, si attiva un sistema tampone naturale che in venti minuti riforma le particelle che erano state sciolte”.

Brindate con l’acqua!

Insomma, cari inglesi, non fate i polli (o i furbi): se avete paura del Prosecco dovreste averne anche (e di più) della Coca-Cola, della birra e di ogni altra sostanza a base acida, e lo stesso la vostra paura non avrebbe motivo di esistere. Se proprio non riuscite a stare tranquilli, fate una cosa: quest’anno a Natale brindate con un bel bicchiere d’acqua.