In poco più di nove mesi dalla sua uscita, Fortnite è diventato un fenomeno mondiale.

Il videogioco Fortnite si sta rivelando uno straordinario successo per Epic Games e ha visto l’introduzione nei mesi dopo la sua uscita di nuovi contenuti, in particolare il modulo stand alone Battaglia Reale (Battle Royale), scaricabile gratuitamente.

Battle Royale, modalità ultra popolare

Questa modalità ha spinto la popolarità del gioco verso picchi insperati, con oltre 40 milioni di giocatori on-line. Lo ammettiamo, nessuno in redazione lo scorso luglio avrebbe mai pensato che questo action-shooter-builder cooperativo potesse dare vita a uno dei giochi di maggior successo degli ultimi anni.

Il pretesto narrativo è semplice: il 98% della popolazione mondiale è scomparso in merito a una non meglio definita Tempesta, e spetta a noi il compito di trovare i superstiti e metterli in salvo.

Mix riuscito di survival, sandbox e shooter

Fortnite mescola survival, sandbox e shooter per creare un’esperienza di gioco nuova e particolare, nella quale costruire rifugi, realizzare armi e uccidere mostri. Il gioco si suddivide in missioni, le quali prevedono sempre una fase iniziale di esplorazione della mappa alla ricerca di risorse, e una fase finale dove è necessario difendere un obiettivo dall’assalto dei nemici.

Fortnite è un misto di talmente tanti giochi e generi diversi che non basterebbero dieci pagine  per elencarli tutti. Non c’è forse nulla di veramente originale, si tratta più di un ibrido fatto di parti di altri titoli che ben si incastrano tra di loro.

Il principale limite di Fortnite è la storyline piatta, che pur proponendo decine e decine di quest differenti, dopo aver acquisito le basi di gioco e aver preso confidenza con combattimento e costruzione, in qualche ora ripete un po’ troppo spesso lo stesso meccanismo.

Fortnite, formula semplice ma azzeccata

La Battle Royale costituisce la parte più semplice e immediata dell’esperienza di Fortnite, nonchè la parte che ha decretato il suo successo planetario.

La formula su cui questo modulo si basa è davvero semplice: dopo aver scelto se giocare da soli, in coppia o in una squadra composta da quattro persone, si viene catapultati su di una grossa isola con l’obiettivo di eliminare tutti gli altri utenti e sopravvivere fino alla fine.

A fare la differenza con altri titoli è l’incredibile velocità del matchmaking, che consente di inanellare partite una dopo l’altra, senza pause né tempi d’attesa. La formula di gioco che è interessante; la prova del nove sarà sicuramente affrontare l’arrivo di giochi concorrenti ma soprattutto continuare a supportare il gioco aggiungendo features, mappe e contenuti che continuino a far rimanere interessata l’utenza.