“News of the world”: dal 12/05/2014 al 19/05/2014

Una selezione di notizie della settimana passata provenienti da tutto il mondo ed in lingua originale, selezionate principalmente da testate giornalistiche di punta e da siti di informazione affermati, generalisti o specialistici che siano. Per ogni notizia vi sarà un breve cappello introduttivo in italiano al quale seguiranno i collegamenti alla fonte originale in lingua. Buona lettura… e viva la completezza dell’informazione.

In Argentina il più grande dinosauro mai ritrovato

A quanto affermano i paleontologi, in Argentina è stato ritrovato l’animale più grande – quaranta metri di lunghezza per settantasette tonnellate di peso – che abbia mai abitato la Terra. Le sue giganti ossa sono state ritrovate da un agricoltore locale nel deserto della Patagonia, la regione del sud dell’Argentina che già in altre occasioni si è rivelata luogo di scoperte per quanto riguarda il mondo dei dinosauri. Basandosi sulla misura dei femori – più alti di un uomo di media statura – gli scienziati hanno stimato che l’esemplare in questione debba essere stato lungo quaranta metri ed alto circa venti. Per quanto riguarda il peso, la stima è di circa settantasette tonnellate, ovvero il peso di quattordici elefanti messi insieme, battendo il record precedente (Argentinosaurus) di circa sette tonnellate.

L’articolo originale è apparso su Telegraph.co.uk ed è consultabile cliccando sul seguente link:

World’s largest dinosaur discovered in Argentina

Yoani Sánchez ed il primo giornale digitale indipedente a Cuba

Yoani Sánchez, plupremiata blogger dissidente cubana (in Italia collabora con “Internazionale”) lancerà la prossima settimana il primo giornale digitale indipendente a Cuba, che rappresenterà una sfida al sistema di controllo dei media del governo dell’isola. La Sánchez ha dichiarato che il giornale si chiamerà “14ymedio” in onore dell’anno in cui vede la sua nascita e dell’appartamento al quattordicesimo piano dal quale scrive il suo blog Generation Y, voce dissidente che commenta la vita e la politica di Cuba. Fronteggiare le forti restrizioni imposte ai media dal governo cubano non sarà facile, ha ammesso la blogger in un comunicato sul suo blog personale. «Sarà una strada difficile. In queste settimane abbiamo potuto vedere come la propaganda ufficiale ci demonizzerà per aver creato questo giornale» sono state le parole della Sánchez. Noi di Odd Mag, sostenitori della libertà di pensiero prima e di stampa poi, non possiamo che sostenerla ed augurarle la miglior riuscita possibile.

L’articolo originale è apparso su TheGuardian.com ed è consultabile cliccando sul seguente link:

Cuban blogger to launch island’s first digital indipendent newspaper

La mutilazione genitale femminile avanza in America

I report oggi disponibili fanno sembrare la mutilazione genitale femminile (FGM) una pratica da paese geograficamente e culturalmente distante, come alcune zone dell’Africa rurale o del Medio Oriente. Ma l’uso di questa brutale tecnica pare stia avanzando anche negli Stati Uniti. Ecco perchè alcune associazioni si stanno muovendo affinchè, anche qui, vengano condotte delle ricerche mirate al fine di mettere in luce questa situazione in maniera ufficiale. Queste pressioni vengono anche in seguito alla constatazione che, nonostante gli USA abbiano messo al bando questa barbara usanza nel 1996, ancora oggi il sistema giuridico ritarda nel mettere in pratica alcune leggi e nel predisporre delle accurate analisi statistiche riguardo il fenomeno (gli ultimi studi del Center for Disease Control and Prevention risalgono al 1997 e non sono mai più stati aggiornati). Gli esperti sostengono che l’aumento dei casi di FGM negli Stati Uniti sia dovuto, in parte, all’aumento di immigrati provenienti da regioni in cui è pratica comune.

L’articolo originale è apparso su Huffingtonpost.com ed è consultabile cliccando sul seguente link:

Advocates Say Female Genital Mutilation Is On Rise In U.S., Call On Government To Act

La Cina evacua migliaia di cittadini dal Vietnam

La Cina ha evacuato più di tremila suoi cittadini residenti in Vietnam ed ha inviato delle navi a recuperarne altri in seguito alle rappresaglie anti-cinesi della scorsa settimana, scoppiate a causa di una disputa territoriale tra le due nazioni. «Cinque navi cinesi si muoveranno verso il Vietnam per evacuare rapidamente i cittadini cinesi ancora in pericolo» ha riportato oggi, domenica 18 Maggio, l’agenzia cinese di stampa ufficiale Xinhua, citando anche rappresentanti del Ministero dei trasporti; aggiunge inoltre che sedici cittadini cinesi gravemente feriti sono stati portati via dal Vietnam da un aereo medico disposto dalle autorità cinesi. Il bilancio dei morti è fermo a due, ma questo è bastato per attivare massivamente le autorità cinesi.

L’articolo originale è apparso su Cnn.com ed è consultabile cliccando sul seguente link:

China evacuates thousands of citizens from Vietnam after deadly attacks 

Arrivederci alla prossima settimana!