Pomodori verdi fritti: un film e una ricetta.

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Siete in una cucina americana degli anni Trenta, siete il personaggio femminile di uno dei film più famosi di tutti i tempi. No, sbagliato. Probabilmente siete nella vostra calda casa di città, desiderando le vacanze come si desidera un bicchier d’acqua nel deserto. Voglia di uno spuntino e di un film in compagnia per sopperire alla noia di un pomeriggio estivo lontani dal mare? Due piccioni con una fava, eccovi serviti.

La ricetta

Vi proponiamo qui di seguito la ricetta dei pomodori verdi fritti, da abbinare ad un fresco aperitivo in terrazza in compagnia e, perché no, davanti al film guardato in streaming dal pc, scroccando la connessione Wi-fi della vicina impicciona, che finalmente vi è utile (negheremo in ogni caso di esser stati noi a darvi questi suggerimenti poco conformi alle leggi).

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INGREDIENTI

5 pomodori verdi di grandezza media

2 uova

90 gr di farina 00

80 gr di farina di mais

1/2 tazza di latte

pangrattato q. b.

olio vegetale per friggere

PREPARAZIONE

Tagliare i pomodori in fette spesse circa un centimetro, salarli e metterli da parte. Preparare la pastella con le uova, il latte e le farine. Scaldare l’olio in una padella e, quando vi sembrerà abbastanza caldo per poter friggere in modo asciutto e croccante, immergere le fettine di pomodoro nella pastella e poi ripassarle nel pagrattato, per poi immergerle nella padella con l’olio. Estrarre quando le fettine sono ben dorate e lasciare asciugare sulla carta assorbente.

Il film

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“Pomodori verdi fritti alla fermata del treno” (o Fried Green Tomatoes) è un film drammatico del 1991, diretto da Jon Avnet e basato sul libro di Fannie Flagg, “Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop”. La storia ruota attorno alla vita di diversi personaggi degli anni Trenta abitanti nel Sud degli Stati Uniti d’America, affrontando temi quali l’amicizia e l’amore e cerca di essere una cura contro le insidie dell’esistere moderno. Quattro donne, quattro storie e due generazioni a confronto. Il film è stato interpretato da Jessica Tandy (premio Oscar per “A spasso con Daidy”), Kathy Bates (premio Oscar per “Misery non deve morire”), Mary Stuart Masterson e Mary-Louise Parker.

Ecco una delle scene più famose, Idgie e Ruth in cucina.

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