Da regina del porno a imprenditrice. Selen nel 2013 ha fatto pace col suo passato e ha aperto un centro benessere.
Luce Caponegro, in arte Selen, nasce nel 1966; figlia di un industriale del settore petrolifero, si trasferisce a Ravenna dove comincia a esibirsi in alcuni locali per adulti fino a quando, all’età di vent’anni, gira il suo primo video amatoriale diretto da Eugenio De Lorenzi e intitolato Orgia di compleanno. Nel 1993, dopo un intervento al seno, Alex Perry le offre di partecipare al film Signore scandalose di provincia; inizia così la sua carriera di porno-attrice, motivata a suo dire dalla passione per l’esibizionismo e dal piacere di avere rapporti sessuali come atto di ribellione verso la società conformista.
Nel 1994 collabora a una rivista mensile erotica a fumetti, Selen.
Dopo una lunga carriera, nel 1999 si è ritirata dal mondo della pornografia con il suo ultimo film Millennium, per darsi alla televisione come ospite in programmi di varietà e intrattenimento: Maurizio Costanzo Show, Unomattina, Domenica In, I fatti vostri, Ciro, Omnibus e dichiarò che non sarebbe mai più tornata al porno perchè non si divertiva più come una volta. Nel 2010 torna sulle scene nelle vesti di DJ nelle discoteche più importanti della riviera adriatica con il nuovo pseudonimo di DJ Selen. Sempre in quest’anno incide il singolo dance The Star of the Night. Dal 2010 partecipa come co-conduttrice alla trasmissione dedicata alla cucina italiana Romagna Mia, in onda sul canale satellitare Alice TV. Per voltare pagina si è divisa quindi tra televisione e teatro, un reality show, qualche film diretto da registi esordienti, registrazioni, cucina e molte ospitate.
In molti vi chiederete: “Che fine ha fatto Selen?”
Ora è un’affascinante 46enne madre di due figli che ha scelto di dedicarsi alla cura dell’anima e all’estetica aprendo un centro olistico insieme col marito a Ravenna. Adesso si presenta quindi come life coach e del passato non è rimasta traccia, se non nei suoi ricordi, con buona pace dei numerosi fan che non rinunciano a chiederle ancora consigli. Lei confessa di aver recuperato talmente tanto pudore da non riconoscersi quasi più nelle vecchie immagini» e di aver fatto pace col suo passato.
Alla domanda: Qual è la prossima vita che sceglierà?
Risponde: Da due anni sto scrivendo un libro sulla mia vita e sul cambiamento. Servirà a tutte le persone che si sentono intrappolate. Posso essere d’esempio ora che ho fatto pace con tante cose del mio passato.
Filmografia hard di Selen
La carriera di Selen, all’anagrafe Luce Caponegro, ha avuto inizio nel nel 1992, quando la giovane Luce, trasferitasi da Roma a Ravenna, aveva avuto la possibilità di prendere parte a una pellicola amatoriale diretta da Eugenio De Lorenzi, passando così, grazie a “Orgia di compleanno“, dal mondo dei locali per soli adulti a quello del porno, divenendone in breve tempo una delle più apprezzate e amate interpreti. La collaborazione con De Lorenzi prosegue per quasi tutto il 1992, con la pubblicazione di alcune scene tagliate del loro primo film, dal titolo “Alcuni cazzi fa“, e due episodi nel film “Selen Story, diario di una fotomodella“. Il 1993 è però l’anno della svolta per Selen, con Alex Perry che le offre un ruolo in “Signore scandalose di provincia“, ovvero il suo primo film ad alto budget, che la consacrerà in questo mondo, al punto che l’anno dopo collabora con una rivista erotica a fumetti, dando poi vita a una testata che portava proprio il nome di Selen.
Perry comprende la portata del fenomeno Selen, e così ruota intorno a lei una trilogia.
I tre film portano i titoli di:
- “Selen puledra in calore“
- “Selen Superporca“
- “Divisione di colpi/Giada Supertrans“.
Questi riscuotono un grande successo, portando Luce tra le grazie di Mario Salieri, uno dei principali registi porno a livello mondiale. I suoi film sono spesso caratterizzati da una trama più approfondita rispetto ad altri, ma soprattutto particolari ambientazioni, fantastiche o storiche, spesso volte a cogliere dei precisi momenti storici del nostro paese.
Nascono così
- “Adolescenza perversa“
- “Scuole superiori“
- “Sceneggiata napoletana“
- “Dracula“
- “Eros e Tanatos“
- “Concetta Licata“
Certamente uno dei suoi film più celebri è “La clinica della vergogna“, altro titolo storico della sua carriera è “C.K.P.“, ultimo film della rapida ma prolifica collaborazione, proseguita fino al 1995.
Dal 1995 al 2000 sono cinque i registi che la vogliono in loro film, tra i quali ritroviamo Alex Perry con il suo “Selen dalla testa ai piedi“.
Bandinelli gira “Cuore di pietra“, mentre Antonio Adamo gira “AAA Selen cercasi” e “Consigli per gli acquisti“.
I due registi che di certo hanno segnato quest’ultima fase della sua carriera sono stati però Joe D’Amato e J.F. Romagnoli.
Il primo la sceglie per cinque film,
- “La regina degli elefanti“
- “Selvaggia“
- “Selen nell’Isola del tesoro“
- “In the flesh“
ma soprattutto “Sahara“, uno degli ultimi grandi film dell’attrice romana.
Con Romagnoli la collaborazione genera tre film porno, di cui i primi due sono “Colpi di pennello” e “L’idolo del piacere“, ma di certo resterà nella storia del genere “Millenium“, che nel 2000 segna l’addio alle scene di una delle attrici porno italiane più amate al mondo, e che ancora oggi risulta tra le più cliccate sul web.
