L’attore irlandese Colin Farrell, eterosessuale praticante e uno dei sex symbol del cinema mondiale, e’ diventato il principale supporter della campagna per i matrimoni gay che si sta combattendo in Irlanda.
Scrivendo alcuni interventi pubblicati dalla stampa di Dublino, Farrell ha ricordato come suo fratello Eamon, omosessuale dichiarato e sposatosi regolarmente con un uomo in Canada, sia stato in passato vittima di attacchi omofobi. “Mio fratello non ha scelto di essere gay – scrive l’attore – certo, ha scelto di mettersi l’eyeliner a scuola qualche volta e quella non e’ stata sicuramente la risposta piu’ pragmatica alla tortura quotidiana alla quale era sottoposto a scuola”.
Ora l’attore, protagonista di ‘Alexander’, ‘In Bruges’ e ‘Miami Vice’ e’ diventato testimonial ufficiale della campagna irlandese “Yes Equality”, che, sull’esempio di quanto avvenuto nel vicino Regno Unito, cerca di far passare una legge sul matrimonio gay in Parlamento. Nell’unione celebrata in Canada nel 2009, Farrell ha anche fatto da testimone al fratello. “Sono la coppia piu’ sana e piu’ felice che io conosca – spiega – anche se hanno dovuto viaggiare e andare lontano per celebrare il loro matrimonio. Per me questo e’ un fatto personale. Il fatto che mio fratello abbia dovuto lasciare l’Irlanda per realizzare il suo sogno e’ assolutamente insensato. Lasciatemelo ripetere: insensato”.
Fonte: Agi
