Montecarlo terza vittoria consecutiva per Rosberg nel Principato

Dopo una seconda metà di gara al cardiopalma è Nico Rosberg ad aggiudicarsi il Gran Premio di Montecarlo.

Terza vittoria consecutiva per il tedesco che sta iniziando ad insidiare il record leggendario di Ayrton Senna di 5 successi consecutivi e 6 totali. Lewis Hamilton – fino alle bandiere gialle e la successiva Safety Car per l’incidente tra Max Verstappen e Romain Grosjean – era stato autore di una gara impeccabile, così come il tedesco della Ferrari Sebastian Vettel che aveva tallonato Rosberg rimanendo sempre sotto i 3 secondi di distacco. Dopo una partenza bruciante si son congelate le posizioni e per tutto l’arco della gara ci son stati, come previsto, pochissimi sorpassi tra i quali quello di Raikkonen su Ricciardo, di strategia ed effettuato ai Box. Per il resto gara anonima con pochi colpi di scena, a parte per lo sfortunato Fernando Alonso, costretto al ritiro per noie al cambio quando viaggiava senza problemi in nona posizione.

Al giro 64 di gara si anima completamente la scena, il giovane olandese Max Verstappen, 17 anni, arriva arrembante alle spalle del più esperto pilota francese Romain Grosjean. L’olandese aveva da poco sostituito le gomme con un compound più morbido e performante che gli aveva permesso di recuperare tre posizioni, mantenendo il passo di Vettel che lo aveva da poco doppiato. Il francese in chiara difficoltà e nettamente più lento stava amministrando a suo vantaggio le traiettorie per evitare di farsi superare. All’inizio del giro 65 alla prima scurva, Santa Devota, l’inesperto Verstappen calcola male la staccata e centra in pieno Grosjean. Impatto perpendicolare della vettura contro le protezioni a bordo pista e Safety Car richiamata in pista.
Durante il primo giro dietro la S.C. il team Mercedes decide di richiamare ai Box Hamilton per un cambio gomme ma non Rosberg, e sarà qui che il britannico perderà la gara. Pit Stop velocissimo quello del team tedesco che però non permette a Hamilton di ritornare in prima posizione e che anzi gli fa perdere anche la seconda ai danni di Vettel. Una volta ripulita la pista e ripartita la gara il britannico ha provato il tutto per tutto, nel tentativo almeno di conquistare il secondo posto. Eloquente però è stato un team radio a 4 giri dalla fine dove Hamilton ha detto alla sua squadra “impossible to overtake“, facilmente traducibile in “è impossibile superare“. Gara sfortunata per Raikkonen toccato dopo durante la ripartenza al Mirabeau da Ricciardo. L’Australiano nel corso dei giri successivi è riuscito anche a superare il suo compagno di squadra Daniil Kvyat, che però all’ultimo giro si è ripreso la posizione grazie ad un ordine del Team Red Bull.
Alla fine della gara quindi Rosbberg e Vettel erano chiaramente felici del risultato conseguito, quasi insperato, e Hamilton contrariato ha addirittura abbandonato la festa del podio senza neanche godersi lo Champagne. Intervistato a fine gara Niki Lauda, responsabile del Team Mercedes, ha chiesto pubblicamente scusa al suo pilota per l’errore di calcolo commesso dallo stratega. Il Team inoltre si è anche scusato pubblicamente su Twitter per l’errore commesso, pubblicando anche qualche dichiarazione a caldo del pilota Britannico e del compagno di squadra tedesco.
Rosberg conquista così la sua vittoria numero 10 in carriera, secondo successo consecutivo in questo campionato del mondo e il terzo successo consecutivo qui sulle stradine del principato elevandosi al livello di campioni del calibro di James Hunt e Alain Prost.