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MotoGP: Uno sguardo al passato del GP di Germania.

La storia del Gran Premio di Germania MotoGP affonda le sue radici fin dal 1925. La prima edizione valida per il Campionato del Mondo motociclistico è del 1952.

Durante la sua storia i circuiti utilizzati sono stati molteplici. La prima edizione si è tenuta infatti sul circuito dell’AVUS – acronimo per “Automobil Verkehrs und Übungs-Straße” che tradotto dal tedesco significa “Strada per il traffico e per le prove delle Automobili” ndr – e fino al 1939 i circuiti si sono alternati. Infatti sono stati utilizzati anche altri due tracciati, il Nurburgring Nordschleife – pauroso tracciato che misura più di 20km e che conta più di 70 curve – e la versione cittadina del Sachsenring.

Sovrapposizione del tracciato stradale e la versione attuale del Sachsenring

Sovrapposizione del tracciato stradale de Sachsenring e la sua versione attuale in rosso scuro.

Dal 1952 si disputa in Germania almeno una gara valida per il Mondiale. Fino al 1989 si conta come Gran Premio della Germania il solo Gran Premio disputato sul territorio della Germania Ovest, anche se tra il 1958 e il 1977 si disputò anche un Gran Premio della Germania Est.
Oltra ai già citati tracciati del Nurburgring Nordschleife e Sachsenring, il Gran Premio si è corso anche su altri tracciati storici tedeschi, come Hockenheim, la versione GP del Nurburgring, lo Schottenring – circuito ormai in disuso utilizzato per i soli rally e il circuito di Solitude.

Gli appassionati un po’ più grandi ricorderanno, con nostalgia, l’edizione del Gran Premio del 1991, corsa a Hockenheim, per uno dei sorpassi più spettacolari della storia del motociclismo. Il sorpasso di Kevin Schwantz, ai danni di Wayne Rainey, che all’ingresso del Motodrome – complesso delle 4 curve finali del tracciato tedesco ndr – effettuò una staccata con la moto che “sbacchettò”. Con le moto 2Tempi dell’epoca era quasi impossibile assistere a simili staccate, dato che in questi casi c’era la concreta possibilità di essere sbalzati dalla sella.

 Dal 1998 si corre ininterrottamente sulla “nuova versione” del Sachsenring che, come spesso accade, nel corso degli anni ha subito le rituali modifiche di sicurezza, ultima in ordine di tempo la modifica della curva 11 che piega a destra, in discesa dopo il tratto iniziale. La pericolosità della curva sta nel fatto che si arriva in quel punto dopo 7 pieghe consecutive a sinistra ed inevitabilmente la gomma sul lato destro si raffredda rendendo molto complicato affrontare una piega ad alta velocità, anche perché in discesa. Daniel Pedrosa – con 6 vittorie, 2 in 250cc e 4 in MotoGP) – Valentino Rossi – con 5 vittorie, una in 250cc e 4 in MotoGP – e Marc Marquez – con 5 vittorie, una in 125cc, 2 in Moto2 e 2 in MotoGP – sono i tre piloti più vincenti, dal 1998 ad oggi, sul tracciato del Sachsenring.

Il Gran Premio del 2015 sarà l’ultimo prima della pausa estiva. Si ritornerà infatti in pista il 9 agosto per la gara statunitense sul tracciato di Indianapolis.
Come sempre le gare saranno visibili in diretta su Sky, a pagamento, e su Cielo in differita per la visione in chiaro. Appuntamento quindi a sabato per le qualifiche e a domenica per la gara.

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